richiesta consenso
Marco d'Itri
md a LINUX.IT
Mer 17 Lug 2002 13:39:29 CEST
On Jul 16, Bruschi Raimondo <raimondo a bruschi.com> wrote:
>Se le potessi distinguere almeno potrei riservarmi di valutarle mentre sto
>quotidianamente sulla tazza del cesso, come gia' faccio per la montagna di
>fax e giornali che tutti riceviamo (ci sono posti migliori delle tazza del
>cesso ma io prediligo quella per la pubblicita cartacea e via mail ognuno
>ha i suoi gusti !).
Allora iscriviti a un servizio di press release. A me non frega niente
della pubblicità e non ne voglio ricevere, e per di più essere costretto
a pagare per farlo.
>Inoltre: cosa rispondo all'azienda media che vorrebbe usare la rete,
>inviando messaggi di posta, per promuovere i suoi prodotti onestamente in
>una nuova area geografica dove non ha distributori, o non puo' permettersi
>fiere, o ricerche del personale per promo, ecc...dopo che e' stata spolpata
>per la produzione di mega siti flash da xx milioni di lire per 5 visitatori
>mese e i motori di ricerca stanno chiedendogli soldi per registrarli ?
"Affari vostri." Non è mica obbligatorio fare business in rete, e di
certo non devo essere io a finanziare le campagne pubblicitarie altrui.
>Credimi c'e' di peggio, vatti a vedere sul sito di hotmail la pubblicita in
>home che ti invita a scaricare il file exe per svariati motivi per
>collegamento telefonico a pagamento, targato microsoft...passo il giorno a
Questa è stupidità dell'utente, nessuno lo ha obbligato a scaricarlo. Lo
spamming invece sì.
>microsoft...(detto al leader italiano di linux e' il max dell'autogol)
Esiste un leader italiano di linux? E dove lo trovo?
>Il problema e' che non volete arrivare ad una definizione di spam che non
>sia "qualsiasi messaggio massivo non richiesto" , se state fermi li non
Infatti la definizione proposta non è questa.
--
ciao,
Marco
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