il dibattito sullo spam
Maurizio Codogno
puntomaupunto a TIN.IT
Lun 18 Mar 2002 18:38:44 CET
> Da: Claudio Allocchio <Claudio.Allocchio a garr.it>
> Nella mia opinione personale NON e' nelle regole di namig che va inserito
> un documento che definisce lo spam.
la NA ha gia` tanti documenti, e se non ricordo male uno
degli scopi di ITA-PE era anche questo di "legiferare" sullo
spam.
> I vari suggerimenti che vedono possono sicuramente portare ad un "testo"
> da proporre per migliorare la legislazione (si, perche' altrimenti
> abbiamo un testo e delle sanzioni che nessuno applichera', perche'
> nessuno avra' il potere di farlo, ed applicarle con la "revoca del
> dominio" abbiamo gia' conbcluso che non e' il metodo giusto piu' volte).
Ho pensato a lungo a proposito di questo. Puo` darsi che
"la revoca del dominio" non sia il modo piu` giusto di
fare le cose. Pero` sono ormai convinto che anche se le
sanzioni saranno per il momento inapplicabili *formalmente*,
avere un testo che sanziona una serie di comportamenti e`
comunque di grande utilita`. In primo luogo perche` facilita
la strada a un eventuale intervento governativo, che si
troverebbe la pappa gia` fatta; e soprattutto perche` in
questo modo possiamo dare ai provider interessati la
possibilita` di dire ai propri clienti "noi blocchiamo lo
spam secondo le regole di ITA-PE: se volete un feed piu`
pulito, venite da noi!"
ciao, .mau.
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