mia integrazione proposte antispam
Marco d'Itri
md a LINUX.IT
Mar 19 Mar 2002 03:03:11 CET
On Mar 18, Ettore Panella <box a starnet.it> wrote:
Il sistema di webmail che usi è buggato e indica il charset sbagliato,
quindi i tuoi accenti sono incomprensibili.
>L’esigenza di moderazione e di mediazione tra le due istanze si evince
>facilmente dalla introduzione del concetto di primo messaggio inviato al
>solo scopo di stabilire un contatto che le proposte che ho letto hanno.
Non vedo nessuna esigenza di mediazione. Provo a spiegartelo di nuovo,
con parole semplci e brevi: se a te piace ricevere pubblicità da
sconosciuti *puoi* ricevere di farlo iscrivendoti ai servizi appositi.
A me *non* piace e non sono disposto a pagare per il privilegio di
ricevere della pubblicità. Tu hai diritto scegliere di ricevere la posta
da chiunque vuoi ma non hai il diritto di impormi di fare lo stesso.
>Una volta stabilito cosa e’ posta normale e cosa puo’ essere definito spam
>si impone a chi invia posta ricadente nella seconda categoria di inviare
>mail non superiori ad un tot numero di caratteri con un url per gli
>approfondimenti ed anche per ulteriori verifiche ma soprattutto si impone
>l’apposizione della scritta ADV (o spam o avviso commerciale o …) come
>inizio dell’oggetto .
Per come funziona il protocollo SMTP questo non è accettabile perché
permette di rifiutare lo spam solo dopo che è stato ricevuto.
>1) e’ un metodo semplice e tutela tutti
Questo è falso, ho appena mostrato che mi obbliga a pagare per ricevere
dello spam. Io non accetto di farlo.
--
ciao,
Marco
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