La nuova onnipotente commissione (era: c'e' bisogno del vostro contributo)

[mntner@interazioni.it]

At 19/12/2003 19/12/2003 +0100, you wrote:
>On Dec 19, "mntner a interazioni.it" <mntner a INTERAZIONI.IT> wrote:
>
>  >At 19/12/2003 19/12/2003 +0100, you wrote:
>  >>On Dec 19, "mntner a interazioni.it" <mntner a INTERAZIONI.IT> wrote:
>  >>
>  >> >Internet sta diventando un servizio universale, come l'automobile, la
>  >> posta
>  >>Vuoi fornirci una dimostrazione di questo? Per favore accludi la tua
>  >>definizione di "servizio universale", perché sospetto che sia diversa da
>  >>quella del resto del mondo.
>  >>
>  >> >cartacea, il telefono ed il cellulare, ed inevitabilmente non può essere
>  >> >considerato come un'associazione privata o un insieme di associazioni
>  >> >private.
>  >>No? Mi sfugge il salto logico. Perché non ce lo spieghi?
>  >
>  >Evidentemente non vai oltre le chat ed i driver da scaricare.
>In altre parole, non hai argomentazioni e ricorri a un ad hominem per
>zittirmi.

Non "ad hominem", "ad puerem".
Sei in grado di fare una discussione, dando il giusto peso alle parole,
senza cercare di portarla sul personale?

>  >C'è un mondo che ora lavora e vive quasi esclusivamente su Internet, paga e
>  >riceve bonifici, prenotazioni alberghiere, voli aerei, ordinazioni di
>  >prodotti, ricerca di informazioni turistiche/tecniche.
>Non sequitur.

Allora hai bisogno di studiare Internet in maniera seria, sociologicamente
più che tecnicamente (anche se pure tecnicamente ti servirebbe molto).

>  >I miei clienti corrieri che prima vivevano sui fax ora hanno spostato il
>  >90% del lavoro sulle e-mail.
>Non sequitur.

Come sopra.

>Non capisco... sei veramente così ignorante delle basi del funzionamento
>di Internet o il tuo è un problema più complesso? Potresti chiarirmi
>esattamente quali istituzioni forzano per esempio Fastweb e WIND ad
>usare determinati protocolli (quali?)?

[Una piccola precisazione iniziale: ignorante e problema complesso lo dici
a tua sorella, maleducato.]

Hai ragione, il mio problema è più complesso. Vengo da reti private vere,
più grandi e nettamente migliori, ed ho problemi a parlare con gente che
non ha visto null'altro che due modem e pretende di decidere il futuro di
Internet.

E' proprio per questo motivo che questa N.A., composta di questa gente,
deve chiudere!

>  >>Ammesso e non concesso che quanto affermi sia vero, bisogna prima
>  >>decidere quali sono questi diritti, e poi eventualmente a chi spetta
>  >>tutelarli.
>  >
>  >Sicuramente esistono, e sicuramente non li tutela questa N.A..
>Ma ancora non sappiamo quali sono e chi dovrebbe tutelarli... Tu un'idea
>te la sei fatta?

Se pensi di meno a te e di più agli altri (i cosiddetti utenti finali)
forse ci arrivi anche tu, coraggio!

Ciao,

Tonino

>--
>ciao, |
>Marco | [3694 scuc9C/uUFnic]

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