[Ridelegazione]
chiari mario
chiari.hm a FLASHNET.IT
Ven 7 Feb 2003 10:30:05 CET
Giorgio, All,
in breve -
* siamo tutti d'accordo che il gruppo tecnico IIT funziona, è da
salvaguardare, raccoglie le competenze italiane del settore, non è nel
breve-medio tempo sostituibile, assicura la stabilità del sistema. Ma, due
domande:
* esiste un problema del CNR ha essere il firmatario dei vari contratti
(con mnt, registranti), tenere l'archivio delle 500.000 LAR, ecc. (è un
qualcosa tendenzialmente fuori dai suoi scopi statuari di ente di (fu?)
ricerca?). La domanda non è retorica, ma la mia impressione è che, fino ad
ora, il problema non si sia posto pubblicamente grazie al un buon senso
comune di non porlo prima di poterne suggerire una soluzione. Ma ora che a
una soluzione si sta lavorando ... .
* la fondazioni in genere amministrano un patrimonio, forse assicurano un
servizio, e difficilmente il loro scopo istituzionale è il redarre
regolamenti, o no?
Dal poco che capisco il percorso che intravedo è:
- costituzione della fondazione sulla falsariga di ciò che si è fatto per
il GARR (non mi è chiaro da chi: il CNR? il GARR? anche soggetti privati?
con un patrimonio iniziale? di chi?)
- riconoscimento della Fondazione da parte del Ministero come entità atta a
svolgere il servizio di registrazione (questo implicherebbe che il servizio
di registrazione è un servizio pubblico? che la Fondazione ricade nella
categoria degli enti pubblici? ma poi, questo riconoscimento perchè è
necessario? semplicemente una presa d'atto, un decreto? domande per ora
inevase)
- passaggio alla Fondazione della parte più strettamente amministrativa
contrattuale (contratti con mnt), assunzione del ruolo di 'autorità'
regolamentale (al posto della NA), e immagino convenzione con lo IIT per
lo svolgimento delle attività techniche (i server rimangono a Pisa)
- eventualmente, quando si chiarisce il quadro internazionale e lo stesso
significato della delga ICANN per i ccTLD, richiesta/comunicazione di
ridelegazione.
alla prossima
mario
At 09.53 07/02/03 +0100, Control C wrote:
>[RIDELEGAZIONE] chiari mario wrote:
>> ma se non la chiede, diventerebbe complicato capire chi fa cosa. :-)
>> mario
>
>Mario,
>
>la Fondazone rappresenta *il* progetto di coordinamento delle risorse
>internet, e *risolve* un urgente tavolo comune con il Legislatore:
>NON e' per nulla ennesimo, inutile ente peninsulare - per questo, dico,
>stiamo attenti ai dettagli.
>
>Comprendo senz' altro ragioni, umori, e un maggioritario *buon senso*
>che spinge a favore di una ridelegazone: esprimo solo un diverso avviso.
>Le atti oggi a disposizione mi sembrano limpidi:
>
>*la Fondazione ASSUME [in un suo definito organo statutario, CT] la
>concreta, quotidiana opera di manutenzione delle Regole.
>*la fondazione NON ASSUME la concreta, quotidiana opera di Registro.
>
>3 domande.
>
>1.
>DOMANI, di fronte ad una pratica dis-funzionalita' di RA [ovvero ad una
>crisi nella rappresentazione che scendesse dalla Presidenza CNR alla
>Responsabilita' della RA medesima] si puo' porrebbe senz' altro il tema
>della ridelegazione, ma perche' farlo OGGI , che via Moruzzi, in Pisa,
>e' una delle poche cose internettiane unanimemente riconosciute per
>efficienza e considerazione personale?
>
>2.
>E non sarebbe una forzatura letteraria e retorica - e questa si'
>diciamo tipicamente all' italiana - la pregiudiziale e iniziale
>rivendicazione di un titolo che poi, tanto, in effetti .... viene
>disimpegnato da qualcun altro ?
>
>3.
>E in fine e in positivo: in cosa viene limitata l' ambizione e la
>rappresentazione della Fondazione: quando della sua costituzione
>partecipa in prima persona RA con il sigillo appunto della limpida e
>propria [in tutti i sensi] delegazione ?!
>
>Giorgio Giunchi
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