cosa fanno gli Svedesi
Maurizio Codogno
puntomaupunto a TIN.IT
Mer 29 Ott 2003 11:40:01 CET
>From: "Marco d'Itri" <md@€.LINUX.IT>
>Il sistema svedese mi sembra buono: durante il sunrise period, se
>più di un soggetto chiede la registrazione di un dominio IDN
>"collegato" a uno non IDN, vince chi ha registrato prima quello classico.
quella è una cosa ancora diversa. Riassumo il protocollo di nic.se:
1. - fino a una data X vengono accettate *ma non processate* richieste
per i nomi con caratteri svedesi ma non ASCII. Ci possono pertanto
essere richieste multiple per uno stesso nome.
2. - alla data X si prendono tutti i nomi così registrati, e per
ciascun nome N si calcola l'insieme DC(N) dei nomi ASCII "definiti
corrispondenti" (es.: räkor viene definito corrispondere a raekor
e rakor).
3. - se tra l'insieme di chi ha già una registrazione per un nome
in DC(N) qualcuno ha chiesto N, esso viene assegnato a chi ha la
registrazione più vecchia *del nome in DC(N)*.
4. - in caso contrario, si sorteggia l'assegnazione di N tra tutti
quelli che l'hanno richiesto.
5. - dopo la data X, le richieste sono di nuovo "first come, first
served".
Nel nostro caso, se partiamo con la limitazione alle sole lettere
accentate italiane, gli insiemi DC(N) di cui al punto 2. hanno
al più un solo elemento, perché le uniche corrispondenze logiche
sono à -> a, {è,é} -> e, {ì,í} -> i, ò -> o, {ù,ú} -> u [1];
quindi al punto 3. ci può essere al più un richiedente.
Se passiamo al tedesco, io ritengo ad esempio che abbiamo ä -> {a, ae},
ö -> {o, oe}, ü -> {u, ue}; ß è già automaticamente convertita in
ss da stringprep, quindi non ci dà fastidio. Sul francese, devo
ancora verificare. Però la mia personalissima opinione è di
iniziare solo con le lettere accentate italiane, esplicitando che
la scelta è solo provvisoria.
Tornando all'esempio svedese, c'è un sunrise period *e* un
accorpamento delle richieste (il punto 4).
> >I bundle per le accentate italiane non ci sono, è chiaro.
>?
volevo dire che DC(N) è fatto a singoletti secondo la mia proposta
ultraminimale.
Io sono personalmente contrario ai bundle nel senso "registri a,
hai anche à (gratis o a pagamento).
>Io pensavo di considerare buone tutte le forme delle vocali italiane con
>sopra accenti o segni grafici di qualche genere, in particolare se i
>bundle sono considerati solo durante il sunrise period direi che questo
>non ha particolari svantaggi. Che ne dici?
preferirei avere questo al passo due, e avere ad ogni modo come
set "le varianti delle lettere italiane presenti in ISO-8859-1 e
ISO-8859-15", quindi non il simbolo dell'euro né il thorn, ma sì
alla ñ.
E soprattutto mi piacerebbe che il CE si fosse deciso a fare il
gruppo di lavoro proposto *a marzo*, con lista corrispondente per
discutere seriamente :-)
ciao, .mau.
[1] sto seguendo le regole della grammatica italiana, che dicono
che la o accentata è solamente grave, e che il segnaccento della
i e della u può essere grave o acuto, anche se quelle lettere sono
solo acute. Le tastiere italiane hanno solo ì e ù col segnaccento
grave, ma se uno prende ad esempio un libro Einaudi scopre che loro
sono abbastanza snob da usare quello acuto.
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