Ministero e numerazioni/domini (msg Fogliani)
P-Andrea Monti (Studio Monti)
amonti a UNICH.IT
Sab 20 Set 2003 19:21:43 CEST
Enzo,
permettimi di non essere d'accordo.
> Infatti, come diceva Claudio, niente di nuovo e nessuna modifica che per ora
> ci interessi. Il compito del ministero è quello di VIGILANZA, ossia controllare
> che un altro soggetto operi in modo soddisfaciente.
Il testo della norma - che tu stesso riporti - dice esplicitamente che il Ministero collabora
con gli organismi INTERNAZIONALI senza menzionare in alcun modo il livello nazionale.
> Il punto 6 dell'articolo:
> >6. Il Ministero e l'Autorità, al fine di assicurare interoperabilità
> >completa e globale dei servizi, operano in coordinamento con le
> >organizzazioni internazionali che assumono decisioni in tema di
> >numerazione, assegnazione di nomi a dominio e indirizzamento delle reti e
> >dei servizi di comunicazione elettronica.
> specifica poi che comunque il ministero deve vigilare a che chi assegna i
> nomi a dominio (NA, RA, CNR o chi sarà...) nonsi inventi qualcosa del tutto
> diverso dai principi in vigore in ambito internazionale.
Quali principi? Ti prego non riapriamo la questione dell'internet governance e della
legittimazione giuridica dei vari organismi.
Il dato di fatto e' che il legislatore e' stato latitante e ha consentito il crearsi di uno
stato di fatto che, tutt'ora non e' regolamentato.
Mi pare che questo articolo ponga le premesse per un asse di comunicazione che non vede i
soggetti nazionali coinvolti in prima battuta.
Saluti.
a
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